Pubblicazione:1 edizione novembre1991
Autore:Giovanni Falcone in collaborazione con Marcella Padovani
Editore:Bur
Prezzo: Euro 7,90
Pagine: 177
Trama:La penna è quella della giornalista francese Marcelle Padovani, ma la voce narrante è quella di Giovanni Falcone. Le venti interviste diventano materiale per dettagliate narrazioni in prima persona che si articolano in sei capitoli, disposti come altrettanti cerchi concentrici attorno al cuore del problema-mafia: lo Stato. Un'analisi che parte dalla violenza, dai messaggi e messaggeri, per arrivare agli innumerevoli intrecci tra vita siciliana e mafia, all'organizzazione in quanto tale, al profitto - sua vera ragion d'essere - e, infine, alla sua essenza: il potere. Una testimonianza resa da Falcone dopo aver lasciato Palermo nel 1991.
Gli autori: Marcelle Padovani è corrispondente dall'Italia per Le Nouvel Observateur.
Giovanni Falcone , nato a Palermo nel 1939, entrò in magistratura nel 1964.Fu a Palermo come giudice istruttore e procuratore della Repubblicaaggiunto dal 1978 a Marzo 1991. A Marzo 1991 viene nominato direttore generale degli Affari Penali del Ministero di Grazia e Giustizia. E' stato assassinato il 23 Maggio 1992.
Il mio commento: A 20 anni dalla strage di Capaci mi sono ritrovata a parlarne con mio figlio (11 anni) per un compito scolastico.Mi sono così resa conto che ci sono nuove generazioni che non hanno vissuto in prima persona quei momenti e che hanno bisogno di essene informati, per crescere e per prenderne coscienza.
Mi è stato dato un prezioso consiglio invitandomi a leggere questo libro insieme a mio figlio. Il libro lo avevo nella mia libreria, e documentandomi per il post ho visto che il prezzo è accessibile a tutti. Tutti dovremmo averlo in casa. anzi, a dire la verità sarebbe un libro da leggere nelle scuole. Ci sono tanti libri che parlano di Mafia o di Falcone, ma in questo potrete approfondire l'argomento proprio dalle parole del magistrato, in modo semplice e chiaro,e potrete capire la sua grandezza.
Questo libro è il suo testamento per noi e per i nostri figli.
:) :) :) :) :)
Lo sai che mi ha commosso il tuo commento?! Lo compro e lo voglio leggere e lo farò leggere ai miei figli quando saranno in grado di capire.
RispondiElimina@ Silvia. Ti bacio!
RispondiEliminaPersone come lui sono un grande esempio di rettitudine, così raro ma non impossibile da trovare, è necessario parlare di questo ai nostri ragazzi perché hanno un disperato bisogno di esempi di questo genere.
RispondiEliminasì, credo che con l'inizio delle scuole medie, anche da noi sarà una sana lettura; parlare di mafia e di tutto ciò che le ruota intorno in un certo senso è un primo impatto con la realtà... che, durante le scuole elementari OPS!, Primarie... (sarà, ma sto termine coniato da poco non mi garba per niente... come l'euro, ma quello è un altro capitolo)i nostri figli hanno avuto edulcorato se non - giustamente - eclissato.
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