sabato 26 maggio 2012

La sorella di Mozart di Rita Charbonnier

Titolo: La sorella di Mozart
Autrice: Rita Charbonnier
Editore: Piemme
Collana: Bestseller
Pubblicato: 2011
Prezzo: € 10,00 (libro)/ € 6,99 (ebook)










Biografia:Rita Charbonnier  è nata a Vicenza, ha vissuto a Matera,Mantova,Genova,Trieste, per poi stabilirsi a Roma. Ha fatto studi musicali e ha frequentato la Scuola di Teatro dell'Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa. E' stata atrice e cantante in teatro, recitando al fianco di celebri artisti. Inseguito si è dedicata alla scritturae , dopo aver collaborato come giornalista con riviste di spettacolo, ha iniziato a scrivere sceneggiature e infine romanzi.  la sua pagina web  e  il suo blog
Trama:Nannerl è una bambina quando le sue dita iniziano a danzare sulla tastiera del clavicembalo, quando le note prendono ad affacciarsi nella sua mente con naturalezza e armonia. A soli cinque anni il suo talento musicale è motivo d'orgoglio per il padre, Leopold Mozart. Ma quella stessa natura che le ha concesso un dono tanto straordinario è stata assai meno generosa quando ha deciso di portare nella sua casa un nuovo nato: Wolfgang Amadeus, un fratello che Nannerl saprà amare sinceramente ma le cui doti sono destinate a gettare nell'ombra le sue. Perché un talento sbocciato in un corpo di donna è guardato con diffidenza e non merita di essere coltivato. Così, mentre il padre sceglie l'Europa come teatro per le esibizioni di Wolfgang investendo sul figlio ogni ricchezza ed energia, negli anni Nannerl è costretta a soffocare la sua passione per la musica, e a farne una mera fonte di guadagno tramite l'insegnamento. Archiviando come un ricordo doloroso le partiture a lei tanto care, smette del tutto di suonare. Da quel momento la sua vita si snoda lungo percorsi più consueti, arrendendosi alle convenzioni imposte dalla società. Conosce l'amore, conosce il dolore che solo le persone davvero care possono infliggere, e la delusione che si annida in un'esistenza che è sempre e comunque una rinuncia a se stessi. Fino a quando non ritroverà la forza di riaffermare la sua vera natura, riscoprendo nella musica, il suo amore più autentico, una rinnovata ragione di vita.
Commento:Questo testo ha risvegliato in me sentimenti di ogni genere quali frustrazione, rabbia, rassegnazione, tristezza tutti questi sentimenti li ho sentiti insieme alla protagonista nella quale mi sono pienamente identificata.
Una femminista si strapperebbe i capelli nel leggere quali e quante umiliazione Nannerl (sorella di Mozart) subisca in questo romanzo solo perché donna ed invece sarà solo lei ad avere la possibilità di potersi esprimere liberamente e ciò che inizialmente le verrà negato e che lei tanto brama, cioè la possibilità di sviluppare il suo talento e che questo raccolga l'approvazione del padre, risulterà essere una prigione per l'anima e lo spirito del fratello.
La Charbonnier fa dire ad uno dei suoi personaggi: "chi sceglie di stare al nostro fianco non tenta di aiutarci , o di renderci migliori porgendoci una mano, ma al contrario ci accoglie, ci fa spazio e ci approva per quelli che siamo, e tale suo comportamento ci rende liberi."
Spesso il nostro più grande problema è la ricerca dell'approvazione negli occhi e nelle parole degli altri.
Nel libro Mozart dice a Nannerl :" Devi capire, Nannerl, che la ricerca della perfezione non porta da nessuna parte. Devi scrivere in modo più sciocco; o furbo se vuoi, ma imperfetto. Devi cessare di perdere le tue giornate a fissare la parete, e il foglio bianco, soverchiata dalla pressante paura di non farcela, perché la verità, Nannerl, è che se tu perdessi la paura faresti di meglio, e molto più in fretta.".
 :) :) :) :) :)
                                   Il booktrailer


                      L'intervista alla scrittrice.

16 commenti:

  1. Anche questo romanzo non poteva che catturarci: la storia, il talento,la sopportazione, la musica, la tenacia, l'abbandono, la gelosia,l'amore. Ci sono tutti gli ingredienti giusti e il talento di una scrittrice che amiamo molto.

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  2. Lo segno subito! Un'ottima lettura per prepararmi alla mia visita prossima ventura di Salisburgo. Ci sono già stata e ho visitato la casa natale di Mozart, adesso vorrei visitare la seconda casa della famiglia.

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  3. Ho visitato a Salisburgo la casa natale di Mozart. queste'estate ci torno e vedrò la casa i famiglia, sull'altra sponda del Salzach: un'ottima lettura per prepararmi, lo segno.

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  4. Grazie di cuore dell'attenzione, ragazze. E complimenti per questo vostro splendido blog!

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  5. Grazie Rita a te, non è un segreto che amiamo i tuoi libri,quindi ci fa enorme piacere averti tra i lettori del nostro blog. Un abbraccio.

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  6. @ Palmi..beata te che hai in programma questo bel viaggio! Dopo aver letto il libro ritorna sul post e posta un commento!

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  7. @Rita...Grazie per il tuo complimento, ma soprattutto grazie per i tuoi splendidi libri...
    @Palmy...come sempre tu cogli nel segno , l'intento nel parlare di libri come questo è anche quello di suggerirli come libri per dare un senso più profondo e vissuto ai propri viaggi.

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  8. Complimenti per il blog, come promesso ho curiosato anch'io,sicuramente leggero' il libro...grazie

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  9. Più che un commento ti lascio il mio post sul libro, che poi ho comprato e letto grazie al tuo suggerimento... http://laproffa.blogspot.it/2012/07/la-sorella-di-mozart-per-i-venerdi-del.html

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  10. Naturalmente quando rientri dal viaggio vogliamo il link al post che gli dedicherai...lo spirito è quello: un libro un viaggio, se poi è reale tanto meglio.

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  11. Incredibile! Adesso ho anche ricevuto il commento di Rita Charbonnier!

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  12. Finito ieri! Bella storia e ancora più coinvolgente sapere che è una storia vera. Infatti più di qualche lacrima l'ho versata. Secondo libro che leggo della Charbonnier e seconda storia di una donna forte ma dal destino beffardo. Curiosa di leggere il terzo.

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